Non dovete metterli in valigia, anche se a volte la tentazione è forte. Quando sono molto piccoli o appena nati, e hanno bisogno di pannolini, giochi e molte altre cose, viaggiare con i figli al seguito diventa una sfida proibitiva.

Scegliete una destinazione che potete raggiungere in macchina. Se pensate di affittarne una, la guida turistica che avrete comprato vi suggerirà di affidarvi alle piccole compagnie di noleggio locali, che spesso sono più economiche delle grandi.

Finché i bambini hanno bisogno di essere tenuti in braccio a lungo, ecco qualche consiglio su come rendere la cosa meno faticosa.

Per i più piccoli l’ideale sarebbe usare uno dei tanti modelli di fascia porta bebè. Se state viaggiando con dei bambini un po’ più grandi potete caricarveli sulle spalle, usando uno zaino porta bambino. Chi vuole mantenere una vita familiare attiva non si pentirà mai di un acquisto del genere. Le aziende che commercializzano questo tipo di prodotti sono tante, tra cui la Tough Traveler (toughtraveler.com) che lo fa da oltre 25 anni.

Una volta che i vostri figli sono in grado di seguirvi nelle passeggiate dovreste introdurli alle gioie (e alle responsabilità) del camminare autonomamente. Questo significa che dovrebbero portare da soli i loro piccoli bagagli, in cui mettere quello che vogliono avere con sé: soprattutto vestiti, ma anche un paio di giochi o altri oggetti di svago, mentre gli adulti dovrebbero occuparsi di tutto il resto.

Un normale zainetto dovrebbe andar bene. Coinvolgete i vostri bambini nell’acquisto, così potete anche controllare che le dimensioni siano giuste. I miei nipotini, per esempio, hanno ricevuto il loro zaino da viaggio appena hanno cominciato a camminare.

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