In * Pastoral*, il fotografo estone Alexander Gronsky esplora la periferia di Mosca, dove gli abitanti della città si rifugiano per stare a contatto con la natura.

Ma la natura porta i segni della presenza umana con gli edifici abbandonati, i graffiti, la spazzatura, gli scavi mai terminati.

Lo spazio rappresentato è quindi contraddittorio, sospeso tra l’espansione urbanistica e la fragilità di questi paesaggi. Una terra di confine che Gronsky rappresenta con un rigore formale tale da sorprenderci in ogni immagine.

Alexander Gronsky è nato nel 1980 a Tallinn. È specializzato nella fotografia di paesaggio e dal 2012 è rappresentato dall’agenzia Institute for artist management. Nello stesso anno ha vinto un World press photo grazie a questo progetto.

Pastoral è stato pubblicato anche su Internazionale 1038. (gd)

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