Silvia Camporesi
Galleria del cembalo, Roma
Fino al 9 aprile 2016
Per un anno e mezzo Silvia Camporesi ha viaggiato per l’Italia alla ricerca di paesi ed edifici abbandonati. Il risultato è Atlas Italiae, una mappa fatta di borghi disabitati, architetture fatiscenti e vegetazione selvaggia. “Lo sguardo di Silvia Camporesi va oltre la pura registrazione di uno stato della realtà, è indirizzato sia a cogliere la tensione silenziosa di un’Italia degli estremi sia a rivelare per la prima volta qualità liminari, inespresse, portatrici di un mistero e di un incanto”, ha scritto Marinella Paderni nell’introduzione del libro edito da Peliti Associati.
Herb Ritts
Palazzo della Ragione, Milano
Fino al 5 giugno 2016
L’esposizione presenta oltre cento immagini originali che raccontano la lunga carriera di Ritts. Dai ritratti alle celebrità della musica come Madonna, Michael Jackson e David Bowie agli attori del cinema tra cui Elizabeth Taylor, Richard Gere e Penelope Cruz, ai paesaggi catturati durante i viaggi in Africa. In un percorso che racconta uno stile che - caratterizzato dal bianco e nero e da uno studio del nudo che si ispirava alle pose della Grecia classica - ha segnato la fotografia di moda per tutti gli anni ottanta e novanta.
Sebastião Salgado
Palazzo ducale, Genova
Fino al 26 giugno 2016
Una mostra dedicata all’ultimo grande progetto di Salgado, un viaggio nei cinque continenti dedicato alla salvaguardia dell’ambiente e alla ricerca di una nuova armonia con il pianeta Terra. Oltre duecento fotografie: dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia.
Gabriele Basilico
Galerie Foto-Forum, Bolzano
Fino al 2 aprile 2016
Nel 1991 Basilico era andato a Beirut per fotografare la parte centrale della città colpita dalla lunga guerra civile che era cominciata nel 1975. In mostra sono esposte le immagini che Basilico ha scattato durante quel viaggio e negli altri tre che ha compiuto nel 2003, 2008 e 2011. “La pratica del ritornare crea una singolare disposizione sentimentale: come l’attesa per un appuntamento desiderato, un risvegliarsi della memoria per luoghi, oggetti, persone, come se si riaccendesse il motore di una macchina ferma da tempo”, raccontò il fotografo.
Nan Goldin
Fiere di Parma
Fino al 6 marzo 2016
Nel corso di Mercanteinfiera, un evento dedicato all’arte contemporanea e alla fotografia, è esposta la mostra Sole o accompagnate? L’opera fotografica come opera singola e come serie che ospita, tra le altre, le immagini di Nan Goldin, la fotografa statunitense conosciuta soprattutto per i lavori legati alla sua vita personale. Come in un diario, Goldin ha raccontato momenti privati di amici e persone che frequentava con uno stile intimo e diretto, seguendoli nei bar, nelle camere da letto, nelle strade. E tra loro soprattutto prostitute, travestiti e drogati.
Per segnalare una mostra di fotografia scrivere a: mostre@internazionale.it
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it