Tobias Jesso Jr., Hollywood
Qualche settimana fa avevo scritto di Tobias Jesso Jr., giovane cantautore canadese specializzato nelle ballate al pianoforte. Hollywood è il suo primo singolo, che arriva dopo tanto passaparola e qualche demo circolata in rete. Sembra una canzone scritta da Billy Joel in versione dark. E quel finale malato con i tromboni è perfetto. Pezzone.

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Mogwai, Teenage exorcists
I Mogwai li riconosci dal muro del suono che creano ogni volta che attaccano il jack alla chitarra. Una cosa che succede anche nel loro nuovo brano, che si intitola Teenage exorcists e anticipa l’ep Music Industry 3. Fitness industry 1, in uscita a dicembre.

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Duke Garwood, Heavy love
Nuovo acquisto della Heavenly Recordings (la casa discografica di Mark Lanegan e dei Toy), il bluesman britannico Duke Garwood ha imparato bene dai suoi maestri. Oltre all’influenza di Lanegan, con il quale ha collaborato in passato, nella sua musica si sente l’eco di Nick Cave e Tom Waits. Il fatto che il suo sesto disco, Heavy love, sia stato registrato negli studi di Josh Homme a Los Angeles non è altro che la chiusura del cerchio.

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Mark Ronson, Daffodils (feat. Kevin Parker)
Non sono un grande fan di Mark Ronson. Per chi non lo conoscesse, Ronson è un musicista, dj e produttore inglese. Da produttore ha messo a segno colpi niente male (ha collaborato all’album d’esordio di Adele, ma soprattutto ha prodotto Back to black di Amy Winehouse), ma la sua musica è troppo paracula per i miei gusti. Questo nuovo singolo, però, grazie anche alla presenza del cantante dei Tame Impala Kevin Parker, non è niente male.

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A Place To Bury Strangers, Straight
Più passa il tempo, più i newyorchesi A Place To Bury Strangers diventano rumorosi. Il nuovo singolo (singolo si fa per dire, dubito che farà furore in radio) si intitola Straight. Un pezzo dritto, con un gran ritmo. Promossi anche stavolta.

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