David Bowie, Lazarus
Oggi è uscito Blackstar (★), il nuovo disco di David Bowie. Un album che conferma che questo signore di 69 anni non ha perso l’ispirazione e la voglia di rischiare. In Blackstar Bowie canta come uno spettro, accompagnato da un gruppo di musicisti jazz newyorchesi, guidati dal sassofonista Donny McCaslin. Le nuove canzoni ricordano in parte quelle della trilogia berlinese, ma hanno anche voglia di stare al passo con la musica delle nuove generazioni (come succedeva nel sottovalutato Earthling). Stavolta il Duca bianco, oltre che da sé stesso, pesca abilmente da Scott Walker (un altro della vecchia scuola), Radiohead e (lui dice) Kendrick Lamar. Blackstar è un gran disco. Il 2016 è appena cominciato, ma Bowie ha già alzato l’asticella.
Mo Kolours, Texture like sun
Joseph Deenmamode è un produttore, percussionista e cantante britannico originario dell’isola di Mauritius. Il suo stile nasce dalla sapiente miscela di vari generi: la musica tradizionale sega, Jimi Hendrix, Michael Jackson, l’hip hop e il dub. Questo brano, che dà anche il titolo al suo secondo disco pubblicato a ottobre, è costruito sulla melodia e il testo di Golden brown, immortale canzone degli Stranglers.
Kendrick Lamar, Untitled 2
Niente da fare, Kendrick Lamar non si ferma. Dopo aver pubblicato il disco più bello del 2015, prepara un tour in Australia e in Europa (niente Italia purtroppo, almeno per il momento). Il rapper di Compton è tornato anche a farsi vedere in tv. Il 7 gennaio si è esibito al Tonight show di Jimmy Fallon, presentando un brano inedito con l’accompagnamento dei Roots. Ennesima performance da ricordare, con un bel crescendo vocale. Kanye West, per quanto riguarda i live, dovrebbe prendere nota.
Kula Shaker, Infinite sun
Forse i Kula Shaker se li ricordano in pochi, tranne gli appassionati del rock inglese di fine anni novanta. La band di Crispian Mills ha esordito nel 1996 con l’ottimo K, conquistando la critica e il pubblico britannico. Poi, dopo aver pubblicato un altro buon disco (Peasants, pigs & astronauts), si è sciolta. Dopo la reunion del 2007, il gruppo ha continuato a pubblicare dischi a singhiozzo, con risultati alterni. Nel 2016 è previsto l’ennesimo ritorno con K 2.0. Questo è il primo singolo estratto. Ci sarà anche un tour in Italia, per chi ha voglia di una serata nostalgica.
Salmo, 1984
Il nuovo album del rapper sardo si intitola Hellvisback e uscirà il 5 febbraio. A giudicare dal primo singolo estratto, un pezzo decisamente autobiografico, Salmo ha scelto la strada della contaminazione con il rock. Tra le collaborazioni previste sul nuovo album ci sono quelle con i rapper Nitro e Shablo, ma anche quella con il batterista dei Blink-182 Travis Barker.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
