Ci sono persone che dicono: il 72 per cento degli americani appoggia questa guerra. Quindi chi è contro la guerra è anche contro gli americani, non solo contro Bush. Risultato: i pacifisti sono antiamericani. Peccato che chi cita quel sondaggio si scordi di citarne altri due. Il 51 per cento degli americani è convinto che dietro l’11 settembre ci sia l’Iraq. E il 65 per cento degli americani non è capace di individuare l’Iraq su una carta geografica. Come dire: le nostre opinioni si formano a partire dai dati che ci vengono messi a disposizione. “Continuare la guerra avrebbe avuto costi umani e politici incalcolabili. Saremmo stati obbligati a occupare Baghdad e governare il paese. La coalizione si sarebbe spezzata. Gli arabi si sarebbero arrabbiati. Andare al di là del mandato Onu avrebbe vanificato il nostro tentativo: stabilire un precedente internazionale nella risposta a un’aggressione”. Sono parole di George Bush senior, in un’intervista del 1998 a Time sulla prima guerra del Golfo. Come dargli torto?
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