Reietti e fuorilegge. Antropologia della violenza nella metropoli americana (DeriveApprodi)
Derive approdi, 412 pagine, 25 euro
Negli Stati Uniti ci sono persone che ogni mattina si svegliano con l’ossessione di quanti soldi riusciranno a guadagnare prima di sera. Anche se imparano presto a conoscere come funzionano i mercati ufficiali e quelli occulti, affrontano quotidianamente rischi incalcolabili. Benché costretti a fronteggiare la concorrenza esterna e a capire quando e come potersi fidare dei propri colleghi, continuano, anche grazie a una strana solidarietà che li tiene insieme, a far girare la macchina implacabile di cui fanno parte.
Non si tratta degli agenti di borsa di Wall street, ma degli homeless eroinomani accampati ai margini di un’arteria autostradale di San Francisco, che l’antropologo Philippe Bourgois e il fotografo Jeff Schonberg hanno seguito dal 1994 al 2006 per condurre l’indagine confluita in questo libro. Le storie di una dozzina di persone, di cui si imparano a conoscere gusti e idiosincrasie, sono accompagnate da fotografie raccolte nel corso della ricerca e che a un primo sguardo appaiono quasi morbose ma poi si rivelano documenti insostituibili per cogliere gli elementi essenziali di questo universo.
I casi servono a mostrare le regole che governano questa piccola società, che difficilmente potrebbe apparire più marginale e che invece, sorprendentemente, ci fa capire meglio il mondo che abitiamo.
Internazionale, numero 912, 26 agosto 2011
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