Judith Supine è un artista di strada che vive a Brooklyn, New York. Realizza collage psichedelici e fluorescenti ritagliando le immagini dalle riviste e dai libri che trova in giro: dal dentista, in libreria, nei sex shop abbandonati. Poi incolla le sue opere per strada, sui muri, sui ponti.
Come questa qui sotto, Dreamer, del 2009, sul ponte di Williamsburg.
Judith Supine, in realtà, è il nome di sua madre. Nel video, pubblicato su Animal, lo street artist racconta come i suoi genitori lo abbiano incoraggiato fin da piccolo a comunicare attraverso le immagini, anche perché Supine ha cominciato a parlare solo all’età di diciassette anni. Dal 29 marzo alcune sue opere saranno in mostra alla galleria Mecka. (mre)
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