Fulvio Scaglione, Il patto con il diavolo
Rizzoli, 203 pagine, 
15 euro

Per Fulvio Scaglione, giornalista e conoscitore del Medio Oriente e dell’Unione Sovietica, non ci sono dubbi: se oggi il mondo è terrorizzato dal gruppo Stato islamico (Is), i colpevoli siamo noi, l’occidente. Non solo per i pericolosi legami economici tra Stati Uniti e Arabia Saudita, che spesso viene accusata di finanziare il terrorismo. Ma anche per dei fatti storici risalenti a cent’anni fa. Con l’accordo Sykes-Picot del 1916, il Regno Unito e la Francia si sono divisi quella parte del mondo che, pochi anni prima, era stata chiamata per la prima volta, in un giornale inglese, Medio Oriente.

Noi l’abbiamo dimenticato ma i terroristi dell’Is no, sottolinea Scaglione. In uno dei loro video dicono che “non riconosceranno mai i confini artificiali dei paesi del Medio Oriente” e che “abbatteranno la costruzione imperialistica nata con l’accordo Sykes-Picot”. Leggendo questo libro appassionante ci rendiamo conto di quanto poco sappiamo. E scopriamo, grazie agli incontri dell’autore con i responsabili delle chiese orientali, che conoscono il mondo arabo dall’interno, la scarsa considerazione dell’occidente per quello che queste persone dicono in fatto di convivenza tra le religioni.

Questo articolo è stato pubblicato il 15 luglio 2016 a pagina 73 di Internazionale, nella rubrica Italieni. Compra questo numero | Abbonati

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