Se si riuscisse a imbrigliare l’energia di un fulmine, si potrebbero tostare centomila fette di pane. Naturalmente è un compito impossibile da realizzare. Ma mi sembra una metafora adeguata alla sfida che ti aspetta. Ho il sospetto che presto avrai accesso a un enorme flusso di energia vitale concentrato in un tempo relativamente breve. Pensi di poter trovare il modo di raccoglierlo e immagazzinarlo? Oppure dopo la prima fiammata si esaurirà lentamente e non sarà più disponibile per essere usato in futuro? Il segreto del successo sta nel creare il “contenitore” perfetto.