Questa storia parla delle carceri italiane durante la prima ondata della pandemia, da Rebibbia a Santa Maria Capua Vetere. È stata pubblicata su Scoop!, il numero di Internazionale Extra uscito nel dicembre 2020, con reportage e inchieste a fumetti da tutto il mondo.
Questa storia è stata pubblicata su Scoop!, il numero di Internazionale extra uscito nel dicembre 2020, con reportage e inchieste a fumetti da tutto il mondo.
Da sapere
Le violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
- Per le violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere sono indagate 117 persone.
- Il giudice per le indagini preliminari (Gip) ha disposto 52 misure cautelari per agenti della polizia penitenziaria e per il provveditore delle carceri della Campania: otto persone sono in carcere, 18 ai domiciliari e 23 sospese dal pubblico ufficio.
- Secondo i magistrati, il 5 aprile 2020 i detenuti avevano protestato per chiedere dispositivi di protezione contro il coronavirus. Il 6 aprile la situazione era più tranquilla, ma circa trecento agenti diedero vita a quella che il Gip ha definito una “orribile mattanza”. Il quotidiano Domani ha pubblicato un video che mostra le violenze (attenzione, immagini forti).
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