Sono una donna bisex di trent’anni e sto con la mia fidanzata da quasi dieci. Insieme abbiamo scoperto una passione per il sadomaso, che ci siamo divertite molto a esplorare. Almeno finora.
Io di natura sono sottomessa, ma la mia ragazza mi ha chiesto di invertire i ruoli e dominarla. Ci ho provato cinque o sei volte, ma dopo un po’ lei mi dice che non funziona. A sentire lei, non sono le cose che faccio, ma il mio “tono”. Questo ovviamente mi uccide la libido e a quel punto la situazione si ammoscia e muore.
Ormai mi chiedo perfino se valga la pena di continuare a sforzarmi, visto che non trovo mai il tono giusto. Vorrei accontentarla, e di solito questo basta per farmi continuare a insistere, però… Non so. Mi sento in colpa e depressa perché a ruoli invertiti non riesco a restituirle il piacere che mi dà lei.
– Giving Up On BDSM
I casi sono due: o la tua tecnica e il tuo stile fanno pena, oppure la tua fidanzata è una di quelle persone che cambiano ruolo perché fanno fatica a sottomettersi a qualcuno che conoscono, amano, con cui si svegliano ogni mattina, litigano per le bollette e via dicendo. Magari è meglio se si sottomette a qualcun’altra, GUOB, mentre nel frattempo continua a dominare te.
*Sono sposata con un uomo appassionato di BDSM. A me piace fare alcune delle cose più soft, ma non mi interessa strizzarmi in un corsetto scomodissimo e frustarlo. Non mi eccita. E così gli ho dato il permesso di vedersi con una professionista.
*Sul momento mi era sembrata una buona idea. Io mi sono sentita meno sotto pressione, lui ha ottenuto quello che voleva, e la nostra vita sessuale è migliorata. Solo che non avevo idea di quanto costassero le professioniste! Mio marito spende centinaia di dollari ogni mese! Incontra una dominatrice due volte al mese, e ogni incontro gli costa dai 200 dollari in su! Io sono rimasta scioccata!
*Pensavo ci sarebbe andato qualche volta l’anno, e che queste “sessioni” costassero 100 dollari l’una. In teoria staremmo risparmiando per comprare una casa! Ha speso di più per vedere la sua professionista a dicembre che per Natale! Gli ho chiesto di ridurre, e di trovare qualcuno di meno caro, ma lui si è arrabbiato ed è andato sulla difensiva. Mi accusato di rimangiarmi gli accordi.
*So che legge la tua rubrica. Ti prego, aiutami! Qual è una frequenza sensata per vedere una professionista di questo tipo? E una tariffa normale? Come la mettiamo con il bilancio e i progetti per il futuro di una famiglia?
– He Spent More Than I Thought
Duecento dollari a sessione — ovvero 200 l’ora — non è una cifra assurda, se si considerano le spese di esercizio e i costi fissi di una dominatrice di professione. Corsetti, frustini, attrezzature da bondage e stanze attrezzate non costano poco. Ma a meno che i soldi non siano un problema e/o che uno sia single, bruciarsi 400 e passa dollari al mese in incontri con una dominatrice è assurdo e ingiusto.
Stiamo parlando di oltre 4800 dollari l’anno, che per un anticipo su un mutuo possono fare abbastanza comodo. Siccome in giro non ci sono tante dominatrici di professione che lavorino per 100 dollari l’ora — né tante partner comprensive come te — tuo marito deve decidere di ridurre, trovarsi un secondo lavoro, oppure vincere alla lotteria.
Ti lascio però uno spunto di riflessione, HSMTIT: dici che tutti questi incontri con una dominatrice di professione hanno migliorato il vostro rapporto e la vostra vita sessuale. Se tuo marito spendesse 100 dollari alla settimana per andare da uno psicologo — 5200 dollari l’anno — e tu vedessi certi risultati, avresti qualcosa da ridire?
Nel Savage Lovecast, si parla di sport con Billy, il fratello di Dan: savagelovecast.com
(Traduzione di Matteo Colombo)
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