I mezzi di comunicazione sono fatti per raccogliere pubblicità o per informare? Una polemica dalle pagine dell’austero settimanale tedesco Die Zeit.

Il supermarco ha danneggiato l’economia tedesca. Ma la politica dell’austerity è la risposta giusta?

I governi neoliberali hanno tagliato i finanziamenti a un’industria vitale. Che oggi vuole rinascere.

L’inviato dell’Izvestija descrive l’arroganza dei generali russi e le bugie della autorità sull’attacco ai ceceni.

“Quello che non si può dimenticare, è che ciò che è accaduto sembra un sogno”. Commenti e analisi dalla stampa araba e israeliana.

Fazioni rivali, funzionari e “caschi bianchi” della forza di pace africana stanno saccheggiando il paese.

Bisogna modificare i parametri di Maastricht. Perché un’Unione monetaria europea che escludesse l’Italia sarebbe pericolosa per l’idea stessa di Europa.

A cinquant’anni dall’indipendenza, la dittatura del proletariato è solo un ricordo. Nel Vietnam del rinnovamento i cambiamenti marciano in fretta.

La visita del ministro degli Interni francese Jean-Louis Debré rivela la posizione debole di Parigi.

José Saramago.

Per anni religione e scienza non sono andate d’accordo. Adesso, almeno negli Stati Uniti, potrebbero essere obbligate a dialogare.

La Troma produce film sgangherati con un’idea fissa: far soldi alla faccia di Hollywood. Intervista a Lloyd Kaufman, l’ultimo indipendente del cinema americano.

Il Kenya è diventato una terra di rifugio e di propaganda per i responsabili del genocidio ruandese. Aspettando il ritorno, e la rivincita senza pentimenti.

Nonostante i vantaggi ottenuti con la liberalizzazione del commercio, le grandi imprese non credono che moralità e profitto debbano coincidere.

Ogni anno la città di Edirne, nel nord della Turchia, ospita il Festival di Kirkpinar: musica, danza, cibo e soprattutto lotta. Le foto di Stephen Dupont.