Lo scrittore colombiano ha appena consegnato il suo nuovo romanzo. In questa intervista (è una rarità: ne concede pochissime) parla di piazze e di nonne, di psicoanalisi e di amori. E naturalmente anche di battelli fluviali.

Sarajevo, disperata, aspetta un ultimatum dagli effetti incerti. Ma a Mostar, bombardata dai croati e al centro dell’attenzione solo quando è crollato il ponte sulla Neretva, si sta anche peggio. Ecco il reportage di un giornalista britannico.

L’emergere delle classi più povere fermerà l’odio religioso?

Dopo la Cina, i tedeschi guardano al secondo paese asiatico.

Da Hong Kong una risposta alle critiche occidentali.

Le regioni nascoste del conflitto tra Siria e Israele.

L’analisi di un russologo, ex dissidente emigrato in America.

Ecco come il potere legislativo ha invaso i poteri presidenziali.

La fine di Yalta vista da due giornalisti ungheresi.

Il responsabile delle pagine scientifiche del New York Times racconta tre clamorosi e recenti errori. Arrivando a una conclusione: bisogna aspettare almeno sei mesi per poter credere a qualsiasi scoperta.

Un intervento della traduttrice di Viaggio al termine della notte.

Costano troppo e sono sempre più potenti. Servono?