Con un’abile strategia diplomatica, Pechino sta costruendo stretti legami politici ed economici con tutti i paesi africani. Le ragioni e i rischi di un’alleanza apparentemente inedita nelle inchieste di China News Analysis e Africa International.
Secondo l’Independent, la nuova legge britannica sulla tv digitale è una sconfitta per il Parlamento e per i cittadini.
In Italia le statue piangono lacrime di sangue. Ma anche il mondo arabo ha le sue storie di eventi straordinari. Che si moltiplicano con l’avvicinarsi della fine millennio.
È stato inaugurato il nuovo gasdotto che unisce il sud dell’Algeria alla penisola iberica. Un impianto simile collega già da anni l’Italia al Nordafrica.
Da anni gli ucraini patiscono malnutrizione, miseria e ora addirittura fame. Lo Stato non ha i mezzi per censure gli indigenti e affrontare la situazione.
C’è tensione tra gli abitanti di lingua tedesca e quelli di lingua italiana. La maggioranza tedesca vuole rigermanizzare la toponomastica della ragione.
Hanno ventotto anni di differenza. Le loro aziende non hanno nulla in comune. Ma fanno affari insieme. Storia di un tipo di fusione sempre più frequente.
In Serbia si protesta contro Milosevic. E il mensile bosniaco Dani si interroga sulla responsabilità del popolo serbo per la guerra.
Ogni anno migliaia di californiani si riuniscono in mezza al deserto del Nevada per quattro giorni di arte, sesso, droga, armi e riti primordiali. È il Burning Man Festival dove ogni eccesso è permesso. Le foto di Jonathan Olley.
“Il poeta-profeta dei nevrotici del dopoguerra festeggia il suo quarantesimo compleanno”. L’inviato del New York Post incontra l’autore del Grande Gatsby.
Il Fox News Channel, lanciato dal miliardario australiano, e la Cnn di Ted Turner lottano per il controllo dell’informazione tv negli Stati Uniti. Tra insulti e tribunali.
L’attacco all’ambasciata giapponese di Lima non è stato un fulmine a ciel sereno. Il governo e la polizia conoscevano i progetti della guerriglia. Ma li hanno ignorati.
Dal 26 dicembre migliaia di persone manifestano nella capitale della Corea del Sud contro una nuova legge sul lavoro. Ma il governo non cede.
Gli scambi economici tra Pechino e l’Africa sono sempre più intensi. Secondo gli obiettivi cinesi dovrebbero farne le spese i paesi occidentali e Taiwan.
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