Sommario

Nel mirino di Bush

I falchi del Pentagono preparano la guerra contro l’Iraq. Ecco i veri obiettivi della nuova crociata di Washington

451 (23/29 agosto 2002)
451 (23/29 agosto 2002)

Società

Giudici nel mondo

Viaggio nella “giustizia veloce”

In copertina

Un nuovo Medio Oriente

In copertina

Nessuno si oppone

Africa e Medio Oriente

Elefanti in pericolo

Scienza e tecnologia

Voyager bye bye

Americhe

Colombia sotto assedio

In copertina

Nel mirino di Bush

Chi vuole un altro conflitto?

Europa

Emergenza alluvioni

Ambiente

La Terra da salvare

A Johannesburg si discute il futuro del pianeta

Asia e Pacifico

L’omicidio della democrazia

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Forte rosa shocking

America Latina

La zavorra della storia

Carlos Alberto Montaner spiega le ragioni del sottosviluppo

Mirino

È stato il tormentone di questa estate. I giornali europei e nordamericani hanno ospitato pagine e pagine di opinioni sul prossimo, imminente attacco di Bush contro l’Iraq.

Ammesso che le guerre possano mai essere necessarie, l’eventuale conflitto contro Baghdad appare – in particolare agli europei – inutile e dannoso, strumentale soprattutto agli interessi privati e forse elettorali del presidente statunitense. A poche settimane dal primo anniversario dell’11 settembre e con la guerra in Afghanistan ancora in corso, l’ultima cosa di cui c’è bisogno è l’apertura di un nuovo fronte.

Nel suo articolo Marc Cooper racconta che tutti i leader del partito democratico sono favorevoli all’intervento e che le uniche voci contrarie sono quelle di repubblicani improbabili. “Forse dovremmo spendere più energia a riflettere sull’inaridirsi della nostra democrazia”, conclude Cooper. Leggi

Economia e lavoro

Se crolla l’America Latina

Sudafrica

Gli schiavi del vino

Migliaia di bambini nascono già condannati dall’alcol

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