A Johannesburg i governi discutono il futuro della Terra. Intanto le risorse idriche del pianeta sono in vendita al miglior offerente
Diciamo la verità: è facile fare i supergarantisti quando non si è coinvolti in prima persona. Eppure la richiesta di messa al bando del partito basco Batasuna, approvata a larghissima maggioranza dal parlamento spagnolo, non convince proprio.
Innanzitutto perché dichiarare fuorilegge un partito che ha dei rappresentanti democraticamente eletti è sempre un’operazione pericolosa, che rischia di somigliare alla criminalizzazione delle idee. E poi perché mettere fuori legge Batasuna non è la soluzione del conflitto basco. Ammesso che sia un mezzo (anche se non si capisce bene qual è la strategia di Aznar), non può diventare un fine.
Detto questo, la testimonianza dello scrittore spagnolo José Manuel Fajardo che pubblichiamo a pagina 30 è forte e convincente. Soprattutto quando spiega perché il terrorismo basco riguarda tutti noi e perché somiglia così tanto al nazismo. Leggi
Internet nel Grande nord
Esaltato dalla vodka e dalla birra alla ciliegia, l’inviato dell’Observer racconta Vilnius, una delle città più singolari e decadenti d’Europa
La condivisione del sapere
I crimini dell’Eta
Qualcuno vuole privatizzare la principale risorsa del pianeta
Viaggio di una pallina da tennis
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati