Sommario

Brasile

Il sogno di Lula

460 (25/30 ottobre 2002)
460 (25/30 ottobre 2002)

Asia e Pacifico

Le sorprese del Kashmir

Viaggi

Puerto Rico, isola mutante

Una scrittrice portoricana racconta la storia di questa terra di colonizzatori, pirati e schiavi che ha conservato l’originaria esuberanza caraibica

Opinioni

I francesi sono delusi dalla politica. Ma pretendono di più dai loro rappresentanti

Brasile

Il sogno di Lula

il grande successo ottenuto da Luiz Inácio “Lula” da Silva al primo turno delle elezioni presidenziali apre in America Latina la possibilità di una via intermedia tra il neoliberismo degli anni novanta e il modello statalista dei decenni precedenti

Medio Oriente

Borghesia sotto assedio

La rovina della classe media

Opinioni

Dopo il voto sul trattato di Nizza l’Europa deve interrogarsi seriamente sul futuro

Economia e lavoro

L’Europa aiuta le sue imprese

In copertina

La scena del delitto

Genocidio: una parola nuova per un crimine antico. Le immagini di Simon Norfolk presentate da Michael Ignatieff

Americhe

Scuole cubane, dieci anni di declino

Europa

L’imam a scuola in Olanda

Opinioni

I nostri tempi

Brasile

La grande occasione

Non ci sono delusioni peggiori di quelle dovute alle promesse che non si possono mantenere

Lula

“Credo che per la politica economica del mondo, Bush sia molto più pericoloso di qualunque candidato brasiliano. E se devo scegliere tra Bush e Lula, scelgo Lula”. Sono parole di Joseph Stiglitz raccolte dal quotidiano brasiliano O Globo.

Nobel per l’economia, ex numero due della Banca mondiale, Stiglitz è un feroce critico dell’establishment economico. È stato anche consigliere di Clinton, proprio durante quei ruggenti anni novanta di cui parla a pagina 32. Anche se le sue affermazioni possono sembrare forti (“Ci siamo talmente concentrati su come gestire la globalizzazione per averne profitti immediati, da diventare ciechi di fronte a ciò che stiamo facendo a noi stessi e al mondo”), Stiglitz in fondo è un moderato, non un rivoluzionario.

E ancora sul candidato brasiliano dice: “Il lato positivo di Lula è che si tratta di una persona onesta, che dice quello che pensa”. Leggi

Tecnologia

Cadaveri elettronici

Dove finiscono i nostri pc?

Scienza e tecnologia

Bombardare la mente

Brasile

Il bivio brasiliano

Lula può scegliere di essere un leader socialista moderno o cercare un asse antistatunitense con Chávez e Castro

Brasile

Palazzo e movimento

Il Partito dei lavoratori e il Movimento dei senza terra hanno radici comuni. Ma oggi hanno molte ragioni di attrito

Economia

I ruggenti anni novanta

Il mito del boom economico

Opinioni

Nel dibattito sulla guerra all’Iraq c’è un abuso di insensati paragoni storici

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