Dalla minaccia nucleare a quella terroristica. Gli Stati Uniti sono a caccia di nuovi motivi per colpire l’Iran di Ahmadinejad. L’inchiesta di Seymour Hersh
Un fumetto di Esther Lee
Farsi calpestare da Godzilla è una trovata pubblicitaria che attira valanghe di turisti. Leggi
Ascanio Celestini racconta il suo documentario “Parole sante” sul lavoro precario
I fondamentalisti pachistani hanno dichiarato guerra a Benazir Bhutto e agli Stati Uniti che la proteggono. L’attentato di Karachi è il primo atto
In una città nel sud del Messico le donne sono rispettate, indipendenti e mandano avanti la famiglia. Un’eccezione in un paese tradizionalmente maschilista
Che significa per la sinistra europea la nascita del Partito democratico italiano? È una novità esportabile in altri paesi del continente?
Gli scontri tra esercito turco e Pkk al confine con l’Iraq sono il segnale di un cambio di equilibri nella regione. E del fallimento della strategia americana
Le grandi dimensioni e la crescita a tutti i costi non sempre garantiscono innovazione e qualità negli affari. Come dimostra il successo di alcune piccole imprese negli Stati Uniti
È uno dei paesi più poveri del mondo. Ma è un esempio per tutta l’Africa: i comitati civici nati nei villaggi combattono la corruzione e lottano per costruire la democrazia dal basso
Per le vie di Amburgo: al mercato del pesce, tra le banchine del porto e ad HafenCity, 155 ettari da reinventare in pieno centro
Dalla minaccia nucleare a quella terroristica. La Casa Bianca cerca nuovi pretesti per colpire l’Iran. L’ultima inchiesta di Seymour Hersh
Quando uno è molto, ma molto ricco, ci sono tanti modi per usare i soldi. I signori Sandler, una coppia di ricconi californiani, hanno deciso di finanziare con 30 milioni di dollari la creazione della più grande redazione giornalistica investigativa degli Stati Uniti, quindi del mondo. Si chiama Pro Publica e sarà una società non profit. Il direttore della redazione viene dal Wall Street Journal e anche gli altri ventitré reporter sono stati scelti tra i più importanti mezzi d’informazione americani. Il loro compito sarà fare delle inchieste e regalarle a quotidiani e settimanali, scegliendo di volta in volta il giornale più adatto. I reporter di Pro Publica lavoreranno con tempi lunghi, e metteranno il naso nel mondo della politica, delle grandi istituzioni e dell’economia. Lo stato dei mezzi d’informazione dipende dai giornalisti, certo, ma anche da chi mette i soldi. I signori Sandler l’hanno capito. Chissà se lo capirà mai anche qualche signor Rossi in Italia. Leggi
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