Il ministro degli esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha dichiarato che le trattative tra le potenze mondiali del 5+1 e Teheran non finiranno oggi. Non ci sarà quindi alcun accordo sul programma nucleare entro la mezzanotte.
I diplomatici europei e cinesi fanno pressioni perché venga firmato entro oggi un accordo sul programma nucleare iraniano, ma Washington e Teheran prendono tempo. Leggi
L’Unione europea ha esteso fino a lunedì 13 luglio il congelamento delle sanzioni contro l’Iran, concedendo altro tempo ai negoziati sul programma nucleare di Teheran in corso a Vienna. Si tratta della terza proroga nelle ultime due settimane. Leggi
L’Iran e il gruppo dei 5+1 (i cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite più la Germania) sono a Vienna per la fase finale dei negoziati sul nucleare iraniano. Ecco come ci sono arrivati e quali sono i punti principali del contendere. Leggi
È stata prorogata di nuovo, fino a venerdì 10 luglio, la scadenza dell’accordo preliminare sul programma nucleare iraniano tra Teheran e il gruppo dei 5+1 (i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu più la Germania). In questo modo, i negoziatori riuniti a Vienna potranno portare avanti le trattative per un’intesa definitiva. Uno dei “nodi principali” che restano da risolvere è la questione delle sanzioni imposte dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nel 2010 sul programma missilistico iraniano. Leggi
Per arrivare a un accordo sul nucleare iraniano entro il prossimo 7 luglio, occorre fare “scelte difficili”. È quanto ha detto alla stampa il segretario di stato statunitense, John Kerry, al nono giorno di negoziati tra Teheran e il gruppo dei 5+1 (Stati Uniti, Russia, Cina, Regno Unito, Francia e Germania). Leggi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha criticato i negoziati in corso a Vienna tra l’Iran e il gruppo dei 5+1 (i membri permanenti del consiglio di sicurezza dell’Onu e la Germania). Netanyahu ha detto che i progressi nell’accordo con Teheran non rappresentano “un passo in avanti, bensì un passo indietro”. Netanyahu ha sostenuto diverse volte che l’alleggerimento delle sanzioni economiche contro l’Iran potrebbe aiutare la repubblica islamica a espandere la sua rete “terroristica”.
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) potrebbe completare entro la fine dell’anno le indagini che stabiliranno la portata del programma nucleare iraniano. Lo ha annunciato oggi il direttore generale dell’organizzazione, Yukia Amano. Leggi
Il ministro degli esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha dichiarato che l’Iran e le potenze mondiali non sono mai stati così vicini a un accordo sul nucleare, ma che non c’è garanzia di successo. Zarif l’ha dichiarato in un messaggio diffuso su YouTube.
Proseguono senza sosta a Vienna i negoziati sul nucleare iraniano e diverse fonti hanno riferito che i negoziatori di Teheran e quelli del gruppo 5+1 sono “vicini a una conclusione”. Il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha detto alla televisione di stato che “sono stati fatti molti progressi ma ci sono ancora diverse questioni tecniche su cui serve la volontà dell’altra forza politica”. Tra le questioni che ancora restano da risolvere, la reale natura delle ricerche condotte in passato dagli iraniani. Leggi
Un accordo sul nucleare iraniano è vicino, ha detto il capo della delegazione russa, Sergueï Riabkov, mentre proseguono i negoziati a Vienna. “Non posso prevedere quanto ci vorrà, ma ogni parte coinvolte è sicura che la questione sarà risolta nei prossimi giorni”, ha dichiarato Riabkov. Afp
L’Iran e il gruppo dei 5+1 (i cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite più la Germania) hanno cominciato a Vienna la fase finale dei negoziati sul nucleare iraniano. Come ci sono arrivati e quali sono i nodi della trattativa. Leggi
Entrano nella fase conclusiva i negoziati a Vienna sul nucleare iraniano. Oggi sono attesi nella capitale austriaca, che ospita la sede dell’Agenzia internazionale per l’energia nucleare (Aiea), i ministri degli esteri di Francia, Germania, Regno Unito e Cina. Anche l’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, dovrebbe unirsi al tavolo dei colloqui, a cui partecipa il ministro degli esteri statunitense John Kerry e quello iraniano Mohammad Javad Zarif. Non è chiaro se a Vienna tornerà anche il capo della diplomazia russa Sergei Lavrov. Leggi
L’Iran e le potenze mondiali hanno deciso di prolungare i colloqui sul nucleare fino al 7 luglio. Ap
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