Alle 10 il giuramento in aula a Montecitorio davanti alle camere riunite, alle 11.30 la cerimonia di insediamento al Quirinale nel salone dei Corazzieri
I parlamentari che martedì 3 febbraio hanno assistito nell’emiciclo della camera dei deputati al discorso d’investitura di Sergio Mattarella, dodicesimo presidente della repubblica italiano, devono avere ancora le mani che gli bruciano. Infatti hanno applaudito per 42 volte nei 30 minuti dell’intervento. Leggi
L’Italia è un paese minacciato da una corruzione dilagante, dall’aumento delle attività mafiose e dalla mancanza di riforme efficienti. Ma è anche una repubblica che adora i rituali bizantini e i protocolli anacronistici. Una delle cerimonie più sfarzose è tradizionalmente quella del giuramento del presidente della repubblica, che è stato celebrato il 3 febbraio in una capitale transennata e precipitata in un gigantesco ingorgo. Leggi
Non delude il discorso con cui il neopresidente Sergio Mattarella ha inaugurato il suo settennato. Ha fatto bene Mattarella a ricordare subito che il primo compito che gli spetta è rappresentare l’unità della nazione e poi a ricordare che è chiamato a esercitare la funzione di arbitro. Ma ha fatto ugualmente bene a mettere alcuni paletti. Leggi
Il presidente del senato Pietro Grasso, che ha svolto il ruolo di supplente del presidente della repubblica, ha dato il benvenuto al Quirinale al nuovo presidente Sergio Mattarella. Durante la cerimonia, Grasso ha ricordato il primo incontro con Mattarella in Sicilia, nel 1980, in occasione dell’uccisione del fratello del presidente Piersanti da parte della mafia. “Caro presidente, quando ci siamo conosciuti eravamo persone diverse, io giovane magistrato lei professore di diritto, e mai in quel momento doloroso avremmo potuto immaginare che la vita ci avrebbe condotto al salone dei corazzieri in questo giorno”, ha detto Grasso ricordando l’uccisione di Piersanti Mattarella. Mattarella ha ringraziato Grasso e il presidente uscente Giorgio Napolitano. “Il Quirinale deve diventare sempre di più la casa degli italiani”, ha detto Mattarella. Infine il presidente ha salutato la corte costituzionale di cui ha fatto parte, ricordando il ruolo importante che ricopre.
Anche Silvio Berlusconi partecipa alla fase finale della cerimonia di insediamento di Sergio Mattarella al Quirinale. Silvio Berlusconi è stato invitato in quanto leader di Forza Italia dallo stesso presidente. Mattarella ha invitato anche Beppe Grillo che invece non parteciperà alla cerimonia, al suo posto Luigi Di Maio.
Giorgio Napolitano, Carlo Azeglio Ciampi, papa Francesco, ma anche Stefano Taché, il bambino di due anni ucciso in un attentato compiuto da un commando palestinese alla sinagoga di Roma nel 1982. Il presidente della repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso d’insediamento a Montecitorio ha citato dodici figure della storia italiana recente. Leggi
Sergio Mattarella ha deposto una corona di alloro davanti al monumento al milite ignoto a Piazza Venezia.
“Un popolo che vogliamo sempre più libero, sicuro e solidale”. Cos’ha detto il nuovo presidente della repubblica parlando a Montecitorio. Leggi
È finito il discorso del presidente della repubblica Sergio Mattarella alla camera dei deputati, ora la visita al milite ignoto. Camera
“Occorre dispiegare il massimo impegno affinché la vicenda dei nostri fucilieri di marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, si concluda con il loro definitivo ritorno in patria”, ha detto Sergio Mattarella alla camera durante il giuramento.
Sergio Mattarella in diretta video dalla camera: “L’Unione europea rappresenta oggi una frontiera di speranza, e va rilanciata senza indugi”.
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