Il gruppo terrorista Boko haram ha preso il controllo di una base militare a Baga e ha raso al suolo 16 villaggi vicino al lago Ciad, dove il presidente Goodluck Jonathan stava tenendo il suo primo comizio elettorale. Il 21 febbraio l’esercito ha ripreso il controllo della città
L’esercito nigeriano ha annunciato di aver riconquistato la città di Baga, nello stato di Borno, nel nordest della Nigeria, sotto controllo del gruppo terroristico Boko haram da gennaio.
In quello che l’organizzazione per i diritti umani Amnesty international ha definito “peggior massacro di sempre portato avanti da Boko haram” tra il 3 e il 4 gennaio sono morte centinaia di persone e migliaia sono state costrette a fuggire. Bbc
Un uomo che ha dichiarato di essere Abubakar Shekau, leader del gruppo terroristico di Boko haram in Nigeria, ha rivendicato in un video l’attacco alla città di Baga in cui sono morte centinaia di persone.
Nel video l’uomo ha dichiarato che l’uccisione dei civili a Baga è avvenuta “come il nostro Signore ci ha istruito di fare”. Il video non è stato verificato, ma secondo alcuni corrispondenti è stato girato nel classico stile di Boko haram, con il leader del gruppo circondato da altri terroristi mascherati. L’uomo ha deriso i capi di stato e di governo dei paesi vicini sfidandoli a combattere contro di loro.
Secondo Amnesty international il raid a Baga ha provocato uno dei peggiori massacri compiuti dal gruppo jihadista nella regione. Nelle immagini satellitari diffuse dall’organizzazione per i diritti umani si vedono le conseguenze dell’attacco, che ha raso al suolo 3.700 edifici. Bbc
Decine di persone hanno attraversato il lago Ciad, in Nigeria, per fuggire dagli ultimi attacchi di Boko haram che hanno colpito gli stati Yobe e Borno nel nordest del paese. Leggi
Il punto sugli attentati nel nordest della Nigeria e la risposta del governo nigeriano all’avanzata del gruppo terroristico. Leggi
Ignatius Kaigama, l’arcivescovo della diocesi di Jos, capitale dello stato di Plateau, nella Nigeria centrale, in un’intervista alla Bbc ha accusato l’occidente di ignorare la minaccia del gruppo terroristico Boko haram.
“La comunità internazionale dovrebbe avere lo stesso spirito e la stessa determinazione mostrati dopo gli attacchi in Francia”, ha detto l’arcivescovo dopo una nuova serie di attentati che ha colpito il nordest della Nigeria a Potiskum e Maiduguri, in cui in totale sono morte 23 persone. I raid dei miliziani di Boko haram hanno provocato anche cento morti nella città di Baga, sul lago Ciad.
L’esercito nigeriano ha tentato di riprendere il controllo di Baga, ma non ha fornito dettagli sull’esito dell’operazione. I militari sarebbero però riusciti a cacciare i jihadisti da Damaturu, nello stato di Yobe, “un successo raro per l’esercito nigeriano, che ha sempre fallito nel proteggere i civili dalla violenza del gruppo terroristico”, ha dichiarato un corrispondente della Bbc da Lagos.
I politici nigeriani sono concentrati sulle elezioni di febbraio e il presidente Goodluck Jonathan non ha commentato le violenze recenti. Bbc
A Damaturu, nel nord est della Nigeria, è in corso un attacco del gruppo terroristico Boko haram. Un testimone ha riferito all’agenzia Reuters di aver sentito esplosioni e colpi di artiglieria.
Damaturu è la capitale dello stato di Yobe e si trova a 130 km dalla capitale del Borno, Maiduguri, dove i terroristi controllano il 70 per cento del territorio. Reuters, Afp
Sono in corso dei raid aerei sulla città di Baga, nel nord est della Nigeria, dove il gruppo terroristico Boko haram ha occupato una base militare. L’esercito sta affrontando i miliziani per riprendere il controllo della città.
Nel fine settimana l’assalto dei terroristi aveva provocato più di cento morti. “Si tratta del peggior massacro di sempre portato avanti da Boko haram”, secondo Amnesty International, “ci sono centinaia di corpi, difficili da contare”.
Il capo del distretto locale ha riferito che molte delle vittime, compresi anziani, donne e bambini, sarebbero state uccise mentre cercavano di salvarsi nei boschi o attraversando il Lago Ciad, riporta l’agenzia Misna citando il quotidiano Daily Trust.
Reuters, Ap, Misna
Sono almeno 100 i morti nei raid di Boko haram che hanno raso al suolo la città di Baga nel nordest della Nigeria, tra il 3 e il 4 gennaio.
I miliziani hanno preso il controllo della base militare della città, che si affaccia sul lago Ciad. Il gruppo controllerebbe ormai il 70 per cento dello stato del Borno, il più colpito dagli attacchi dei terroristi. Reuters, Bbc
Il gruppo terrorista Boko haram ieri ha preso il controllo di una base militare e di alcune città vicino al lago Ciad, nel nordest della Nigeria. Lo confermano alcuni testimoni. Tra le zone colpite ci sono i villaggi di pescatori di Kuayen Kuros, Doron Baga e la città di Baga, dove si trova la base militare. Afp
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