Ignatius Kaigama, l’arcivescovo della diocesi di Jos, capitale dello stato di Plateau, nella Nigeria centrale, in un’intervista alla Bbc ha accusato l’occidente di ignorare la minaccia del gruppo terroristico Boko haram.

“La comunità internazionale dovrebbe avere lo stesso spirito e la stessa determinazione mostrati dopo gli attacchi in Francia”, ha detto l’arcivescovo dopo una nuova serie di attentati che ha colpito il nordest della Nigeria a Potiskum e Maiduguri, in cui in totale sono morte 23 persone. I raid dei miliziani di Boko haram hanno provocato anche cento morti nella città di Baga, sul lago Ciad.

L’esercito nigeriano ha tentato di riprendere il controllo di Baga, ma non ha fornito dettagli sull’esito dell’operazione. I militari sarebbero però riusciti a cacciare i jihadisti da Damaturu, nello stato di Yobe, “un successo raro per l’esercito nigeriano, che ha sempre fallito nel proteggere i civili dalla violenza del gruppo terroristico”, ha dichiarato un corrispondente della Bbc da Lagos.

I politici nigeriani sono concentrati sulle elezioni di febbraio e il presidente Goodluck Jonathan non ha commentato le violenze recenti. Bbc

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