È direttore dell’associazione ambientalista Terra! Onlus e portavoce della campagna FilieraSporca contro lo sfruttamento del lavoro in agricoltura.
Per mesi hanno assicurato l’approvvigionamento alimentare e gli scaffali dei supermercati pieni. Ma ora i lavoratori della grande distribuzione organizzata rischiano la cassa integrazione per una crisi che non c’entra con il covid-19. Leggi
La principale azienda italiana del settore impone prezzi bassi a fornitori già in affanno. E senza benefici per il consumatore. Leggi
Mentre i lavoratori buttavano il latte, una grande azienda lanciava un’asta per assicurarsi diecimila quintali di pecorino al minor prezzo possibile. Poi ha fatto marcia indietro. Leggi
Quando compriamo un prodotto come le zucchine o i ravanelli a pochi euro stiamo contribuendo a un sistema fatto di sussidi di disoccupazione illeciti, finti braccianti, controlli aggirati. Leggi
L’Eurospin ha organizzato un’asta online per comprare 20 milioni di bottiglie di passata di pomodoro. Ha vinto chi ha offerto il prezzo più basso. Hanno perso sia i consumatori sia i lavoratori. Leggi
Una multinazionale britannica ha concluso contratti di fornitura con l’azienda agricola di Rita De Rubertis a Nardò, dove il 20 luglio 2015 è morto il lavoratore sudanese Abdullah Muhamed. Leggi
Abdullah Muhamed è morto in un campo di Nardò nel 2015. Ora un’inchiesta svela che i pomodori che stava raccogliendo erano destinati a due marchi leader del mercato. Leggi
“È come giocare alla slot machine”. Seduto di fronte al suo computer, Francesco Franzese batte freneticamente sui tasti simulando il gioco al quale si è trovato a partecipare suo malgrado. Trentasette anni, amministratore delegato del gruppo che produce i pelati e la passata La Fiammante, ha il dente avvelenato contro una prassi che si sta sempre più affermando tra gli operatori della grande distribuzione organizzata (gdo): quella delle aste online al doppio ribasso. Leggi
La marca del distributore, ovvero il prodotto con il logo del supermercato, è in crescita inarrestabile. Da un alto permette prezzi di vendita più bassi, dall’altro rischia di creare un’omologazione verso il basso, alle lunghe dannosa per l’agricoltura, l’industria e per gli stessi consumatori. Leggi
La scritta campeggia ben visibile all’entrata del supermercato: “Sottocosto”. Passata di pomodoro a 0,49 euro, pacchi di pasta a 0,39, confezioni di tonno da quattro a 1,99 euro. Il locale è quello di una grande catena, a Roma. La promozione è simile a quelle delle aziende concorrenti in tutta Italia. Leggi
L’approvazione in pochi mesi della legge sul caporalato è senz’altro una buona notizia, ma non sufficiente per eliminare in maniera definitiva lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Leggi
Abu Sow si è stufato di lavorare nei campi. “Non ha più senso raccogliere i pomodori per quattro soldi. Bisogna cambiare”. Alto quasi due metri, magro come un chiodo, questo senegalese sulla cinquantina ha un sorriso discreto e lineamenti asciutti. E ha capito che l’aria è cambiata per chi sfrutta i migranti. Leggi
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