È una giornalista della redazione statunitense di The Guardian. È tra le fondatrici di Feministing.
Le parole sono importanti. Quando disumanizziamo le persone – quando le definiamo demoni, mostri o assassini – le rendiamo più vulnerabili alla violenza commessa contro di loro. Il modo in cui parliamo di aborto è importante. Lo sappiamo, e lo sanno anche gli estremisti e i politici contrari alla libertà di scelta delle donne. Leggi
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