È un professore di scienze politiche francese, esperto di islam. Insegna all’Istituto universitario europeo.
La Turchia di Recep Tayyip Erdoğan, dopo il lento distacco dal modello kemalista che puntava tutto sul legame con l’Europa e con l’Alleanza atlantica, non è mai riuscita a definire una strategia estera stabile e coerente tra la nostalgia dell’impero ottomano, il tentativo di essere leader dei sunniti in tutto il mondo arabo, vecchie paranoie antiamericane e l’ossessione per l’indipendentismo curdo. Leggi
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