È una giornalista, docente di sanità pubblica all’università del Texas, a Dallas.
Gli operatori sanitari hanno tenuto il conto dei malati di ebola, ma le adolescenti come Tina Williams, vittime di violenze sessuali, sono state ignorate. Solo nel 2016 si è saputo che, durante l’epidemia di ebola, in Guinea, in Liberia e in Sierra Leone le gravidanze in età adolescenziale sono decuplicate a causa di un aumento degli stupri provocato dalla diffusione del virus. Leggi
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