Le riforme economiche nell’Unione europea “sono diventate ancora più urgenti” dopo la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali statunitensi, ha avvertito l’8 novembre Mario Draghi in occasione di un vertice a Budapest, in Ungheria. Leggi
Zerocalcare torna sulla vicenda di Ilaria Salis e racconta di come la vita della cittadina italiana sia deliberatamente messa a rischio dalle istituzioni ungheresi. Leggi
Ogni settimana un aggiornamento sul processo a Ilaria Salis. Terzo episodio. Leggi
Ogni settimana un aggiornamento sul processo a Ilaria Salis. Secondo episodio. Leggi
Ogni settimana un aggiornamento sul processo a Ilaria Salis. Primo episodio. Leggi
Ogni settimana un aggiornamento sul processo a Ilaria Salis. Introduzione. Leggi
Un treno carico di profughi è partito in direzione del confine austriaco ma è stato fermato vicino alla città di Bicske, dove l’Ungheria ha un centro di accoglienza per migranti. La polizia ha cercato di trasferire i profughi nel centro ma ha incontrato una forte opposizione e li ha fatti risalire sul treno, ancora bloccato sui binari. Il primo ministro Viktor Orbán ha annunciato l’introduzione di nuovi controlli alle frontiere a partire dal 15 settembre. Leggi
Circa tremila persone, soprattutto siriane, sono accampate fuori dalla stazione ferroviaria Keleti di Budapest, da quando le autorità hanno impedito loro di prendere i treni diretti in Germania e Austria. Leggi
Le autorità ungheresi hanno chiuso la stazione ferroviaria, poi l’hanno riaperta, ma hanno vietato l’ingresso ai migranti. Circa cento poliziotti con caschi e manganelli pattugliano la stazione e impediscono ai migranti di entrare. Leggi
Circa 200mila persone hanno manifestato questa sera a Budapest, in Ungheria, contro la visita del presidente russo Vladimir Putin prevista per domani. Putin dovrebbe negoziare un contratto di gas con il primo ministro ungherese Viktor Orbán.
Riuniti dietro una bandiera con lo slogan “No a Putin, sì all’Europa”, i manifestanti hanno sfilato per le strade della capitale per denunciare il rafforzamento dei rapporti tra l’Ungheria e la Russia per iniziativa del leader ungherese. Afp
Migliaia di persone hanno manifestato a Budapest contro la proposta di legge che imporrebbe una tassa sull’utilizzo di internet.
La proposta di legge, avanzata dal governo di Viktor Orbán, prevede una tassa di 50 centesimi di euro per ogni gigabyte di traffico di dati.
I manifestanti definiscono la bozza antidemocratica e temono che possa allontanare l’Ungheria dagli standard dell’Unione europea. Bbc
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