Caporalato

La morte atroce del bracciante Satnam Singh

Meloni ha parlato di “atti disumani che non appartengono al popolo italiano”, ma un quarto di tutti i braccianti sono sfruttati nelle campagne italiane. Leggi

Le mafie continuano a guadagnare milioni con i pomodori

In Italia la criminalità organizzata è da tempo infiltrata nell’agricoltura e sfrutta chi ci lavora attraverso il caporalato. Il 10 per cento del ricavato di tutte le attività mafiose arriva dal settore agroalimentare. Il video del Guardian. Leggi

Il prezzo del pomodoro e il ricatto della grande distribuzione

Le aste online al ribasso con cui la Grande distribuzione organizzata tiene in scacco i produttori stanno mettendo in ginocchio uno dei simboli del made in Italy: il pomodoro. Il video di Fabio Ciconte e Stefano Liberti. Leggi

Il caporalato in Italia, ai tempi della nuova legge

Cos’è oggi lo sfruttamento dei lavoratori agricoli, perché è così diffuso e perché una buona legge da sola non basta a fermare il fenomeno. Il reportage di Stefano Liberti ed Fabio Ciconte dalla provincia di Foggia. Leggi

Via libera definitivo della camera al disegno di legge contro il caporalato
Via libera definitivo della camera al disegno di legge contro il caporalato. I voti a favore sono stati 336, nessuno contrario, gli astenuti sono stati venticinque (Forza Italia e Lega). La legge prevede l’inasprimento delle pene, anche per le aziende che si servono di intermediari illegali, indennizzi per le vittime e un piano di interventi per l’accoglienza dei lavoratori agricoli. Il disegno di legge, che era già stato approvato dal senato, ora è legge.
La musica di Sandro Joyeux contro lo sfruttamento dei braccianti

Per far luce sulla situazione di sfruttamento dei braccianti, presente in tutti i distretti agricoli italiani, il musicista italofrancese Sandro Joyeux ha deciso di suonare nelle tendopoli, veri e propri ghetti, dove i braccianti stranieri si concentrano nella stagione della raccolta: dalla tendopoli di San Ferdinando, a tre chilometri da Rosarno, al ghetto di Rignano, in provincia di Foggia. Leggi

Lo sfruttamento nei campi è la regola e non l’eccezione

Fino a sette o otto anni fa, girando per la Puglia, era facile sentirsi dire che il caporalato non esiste. O che, se proprio esiste, riguarda poche “mele marce”. Questa tesi negazionista è stata smentita dai fatti. Non solo il caporalato esiste, ma controlla ogni anno decine di migliaia di braccia in tutta Italia. Leggi

Indagato un uomo per la morte di una bracciante agricola in Puglia

Oggi è stato iscritto nel registro degli indagati Ciro Grassi, l’autista del pulmino che il 13 luglio ha condotto Paola Clemente e altri braccianti da San Giorgio Ionico (Taranto) nelle campagne di Andria, dove la donna è morta per un malore. Leggi

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