Quest’estate ho corso davanti a un panorama mozzafiato. Ero a Siena, in cima a una fortezza del sedicesimo secolo, mentre il sole al tramonto illuminava i tetti di un giallo vivo. Ma per quanto fosse una bella sensazione non riuscivo a togliermi dalla testa l’idea che, in uno certo senso, quella corsa valesse meno delle altre. Leggi
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