La traduzione giusta del titolo originale è Il cervello di Andrew, che in questo recente romanzo di Doctorow è uno scienziato cognitivo a colloquio con uno psichiatra nella clinica dove è andato a finire. Il dialogo è fitto, ma interrotto da brani in terza persona e dentro un montaggio pieno di flashback in cui tempi e riflessioni si mescolano, ma portando chiarezza e non confusione, a partire da domande fondamentali e non superficiali. Leggi
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