Boyhood di Richard Linklater e Il giovane favoloso di Mario Martone sono due film diversissimi che però affrontano uno stesso problema: la rappresentazione della giovinezza intesa come età solitaria, in cui il distacco dall’infanzia e dalla famiglia d’origine crea una ricerca d’identità e una messa in discussione di ogni certezza, capace di investire il mondo intero. Leggi
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