Jeb Bush sosterrà la candidatura di Ted Cruz alle primarie statunitensi. L’ex governatore della Florida, che a febbraio si è ritirato dalle primarie, ha dichiarato che appoggerà il senatore texano. Ted Cruz sembra intenzionato a coalizzare il partito repubblicano contro Donald Trump, che attualmente è in testa alle primarie con 739 delegati ma non convince l’establishment. La scorsa notte si sono tenute le primarie in Arizona, che sono state vinte da Hillary Clinton e dallo stesso Trump. Bernie Sanders ha vinto i caucuses nell’Idaho e nello Utah.

George W. Bush sostiene il fratello in campagna elettorale. L’ex presidente ha esortato a non votare per Donald Trump alle primarie del Partito repubblicano – per ora favorito – ma per suo fratello Jeb Bush, che ha recuperato punti dopo il pessimo risultato nell’Iowa, e il 20 febbraio nelle primarie nel South Carolina proverà a rientrare nella corsa per la Casa Bianca.

Donald Trump propone di vietare ai musulmani l’ingresso negli Stati Uniti. Il candidato repubblicano alla Casa Bianca sostiene che si eviterebbero atti terroristici e ha citato uno studio “secondo cui gran parte della popolazione musulmana odia gli americani”. La Casa Bianca ha definito l’idea “contraria ai nostri valori”. Jeb Bush, altro candidato repubblicano, ha scritto che Trump è pazzo.

Ben Carson è in testa alla primarie per la candidatura alla presidenza nel 2016 e, per la prima volta da luglio ha superato Donald Trump. Lo sostiene un sondaggio pubblicato oggi e realizzato dal New York Times e da Cbs News. Leggi

Donald Trump sotto attacco nel secondo dibattito dei repubblicani. Durante il confronto, che si è svolto ieri sera in California, quasi tutti i candidati hanno criticato duramente l’imprenditore statunitense. Secondo i sondaggi, Trump è il favorito per la vittoria alle primarie, seguito da Ben Carson e Jeb Bush.

Il primo confronto televisivo della campagna per le presidenziali statunitensi – che si terranno l’8 novembre 2016 – coinvolgerà dieci candidati repubblicani alle primarie e andrà in onda su Fox News giovedì 6 agosto alle 21. Chi sono i protagonisti, dove si svolgerà, le regole. Leggi

È cominciata anche per Jeb Bush la corsa alla nomination repubblicana per le elezioni presidenziali statunitensi di novembre 2016. Parole d’ordine della sua campagna elettorale: riformare Washington e stimolare l’espansione economica del paese. Leggi

Jeb Bush, ex governatore della Florida, dovrebbe annunciare il 15 giugno la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti. Fratello dell’ex presidente George W. Bush, Jeb è considerato uno dei favoriti alle primarie del partito repubblicano, che si terranno in vista delle presidenziali del novembre 2016.

Jeb Bush, 62 anni, un’ora fa ha scritto un tweet che rimanda a un sito con lo slogan “Coming 6.15.15”. La scritta allude molto probabilmente alla data dell’annuncio della candidatura.

La sfida principale di Bush, scrive l’agenzia Reuters, sarà quella di convincere i repubblicani più conservatori che le sue politiche non sono troppo moderate.

La sua candidatura segue quelle di diversi esponenti repubblicani, l’ultimo dei quali è Rick Perry, ex governatore del Texas che ha annunciato proprio oggi la sua intenzione di correre per la Casa Bianca.

L’invasione del 2003 ha portato l’Iraq alla rovina e ha favorito la nascita del gruppo Stato islamico. Eppure Jeb Bush, candidato alle primarie del Partito repubblicano, non riconosce gli errori commessi da suo fratello e ha assunto nel suo staff i responsabili di quel disastro. Leggi

L’ex governatore della Florida Jeb Bush, fratello dell’ex presidente George W. Bush, ha dichiarato oggi che sta pensando di candidarsi alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti nel 2016. Bbc