Alle ultime elezioni ungheresi il partito ultranazionalista Jobbik è diventato la terza forza politica del paese. Uno dei vicepresidenti è László Toroczkai, leader di diverse organizzazioni paramilitari estremiste. Nel 2014 ha creato una squadra privata e armata di “cacciatori di migranti” che sorvegliano il confine tra Serbia e Ungheria. Il governo di Viktor Orbán sembra condividere le opinioni e i metodi di questi gruppi di estrema destra. Il reportage di Costanza Spocci ed Eleonora Vio. Leggi
Perché i populisti e i neofascisti europei si sono innamorati del presidente russo. Leggi
Il 6 aprile gli ungheresi scelgono il nuovo governo. L’occidente osserva distratto. Ma questa volta sono elezioni molto importanti. Cronaca di un breve viaggio a Budapest. Leggi
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