Ho passato qualche giorno a guardare in streaming le quattro trasmissioni condotte da Maria De Filippi. Ho cominciato per caso da C’è posta per te e me ne sono innamorato. Come l’amico snob di Nanni Moretti che scopre le soap opera in traghetto dopo anni di digiuno televisivo e le trova bellissime, ho incontrato, in questa trasmissione che mescola ospiti famosi e storie commoventi di famiglie in crisi, qualcosa di urgente, comunicativo e coinvolgente che credevo non avrei mai trovato nella tv italiana di oggi, tantomeno quella popolare. Leggi
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