Los Angeles, giugno 2015. Sono seduto su una sedia a rotelle nell’ambulatorio disadorno di un ospedale abbandonato. Un uomo e una donna parlano di me. “Dobbiamo fidarci di lui”, dice lei. “Fidarci di lui? È completamente pazzo!”, risponde l’uomo. “Ti ha appena dato istruzioni per amputargli una gamba!”. Sono a una fiera di videogiochi e sono consapevole di tutto: indosso un caschetto e delle cuffie. Leggi
Domande e risposte sul visore che vuole portarci nella realtà virtuale. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati