La premessa di Siccità è ambiziosa e Paolo Virzì è all’altezza. Il regista toscano ci mostra Roma come non l’abbiamo mai vista. Leggi
“Questa scena si svolge dentro una struttura di cura psichiatrica e Beatrice impone a Moira, la sua compagna di stanza, di andarsene perché vuole accanto a sé la nuova arrivata: Donatella”, racconta Paolo Virzì, regista di La pazza gioia. “Si sancisce con questa scena l’inizio di un’amicizia, anzi di una relazione affettiva tempestosa”. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati