“Questa scena si svolge dentro una struttura di cura psichiatrica e Beatrice impone a Moira, la sua compagna di stanza, di andarsene perché vuole accanto a sé la nuova arrivata: Donatella”, racconta Paolo Virzì, regista di _La pazza gioia__._ “Si sancisce con questa scena l’inizio di un’amicizia, anzi di una relazione affettiva tempestosa”.

Paolo Virzì è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Tra i suoi film precedenti Il capitale umano (2014), La prima cosa bella (2010) e Tutta la vita davanti (2008).

La pazza gioia, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, è stato presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al festival del cinema di Cannes 2016.

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