La Fifa potrebbe eleggere il successore del presidente Sepp Blatter il 16 dicembre. Lo scrive la Bbc, secondo la quale la Fifa ha fissato per quella data un vertice straordinario a Zurigo, a cui parteciperanno tutti i 209 membri dell’associazione. Sepp Blatter si è dimesso il 2 giugno in seguito allo scandalo sulla corruzione nella federazione calcistica internazionale.
L’inchiesta dell’Fbi sulla corruzione nella Federazione calcistica internazionale (Fifa) riguarda anche l’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2018 in Russia e del 2022 in Qatar. Lo sostengono fonti investigative statunitensi, citate dall’agenzia Reuters. Tra le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta, secondo la stampa statunitense, ci sarebbe anche l’ex presidente della Fifa Sepp Blatter, che ieri ha annunciato le sue dimissioni.
Il presidente della Fifa, al centro e di spalle, lascia la conferenza stampa in cui ha annunciato le sue dimissioni. La fotografia è di Richard Conway, giornalista della Bbc, ed è stata scattata a Zurigo nel quartier generale della Fifa.
Il presidente della Fifa, Sepp Blatter, ha annunciato le sue dimissioni. The Guardian
Il presidente della Fifa, Sepp Blatter, ha tenuto una conferenza stampa a Zurigo dopo la sua quinta elezione consecutiva alla guida dell’organizzazione. Blatter ha detto che porterà la Federazione fuori dagli scandali che l’hanno travolta il 27 maggio, quando a poche ore dall’inizio dell’assemblea annuale prevista per il 29 maggio, sette alti funzionari sono stati arrestati dalla polizia svizzera con l’accusa di corruzione, riciclaggio di denaro sporco e racket. Ecco cosa ha detto Blatter:
“Avrei potuto ricevere più voti ma andiamo avanti. Ringrazio tutti per avermi dato la possibilità di guidare ancora il calcio per i prossimi 4 anni”. Con queste parole Sepp Blatter ha accolto la sua rielezione al quinto mandato consecutivo alla presidenza della Fifa. Dopo un primo scrutinio in cui non era riuscito a ottenere i due terzi dei voti necessari a garantirgli la rielezione, Blatter è stato confermato presidente dopo che l’unico sfidante, il principe giordano Ali bin Al Hussein ha deciso di ritirare la propria candidatura. Al primo voto Blatter aveva ottenuto 133 voti, Ali 73. “Grazie per avermi accettato per i prossimi quattro anni. Comanderò la nave della Fifa. La riporteremo in mare” ha commentato Blatter, 79 anni. “Tra quattro anni darò la Fifa al mio successore e sarà robusta” ha assicurato.
All’attacco di fronte all’enorme pressione internazionale, Joseph Blatter aveva richiamato all’unità i delegati dell’organismo mondiale di governo del calcio presentandosi come un “leader forte e esperto” per ottenere il suo quinto mandato alla guida della federazione, travolta negli ultimi giorni da uno scandalo di corruzione. Blatter era sotto attacco da più parti, soprattutto dal presidente della Uefa Michel Platini che gli aveva chiesto personalmente di dimettersi. Tra i primi a congratularsi con Blatter per la sua vittoria, invece, sono stati i russi. “Le elezioni del presidente della Fifa sono state democratiche ed è giusto che abbia vinto lui” ha dichiarato il ministro dello sport russo Vitali Mutko. La Casa Bianca ha preferito non commentare. “La decisione spettava a quell’organizzazione, che sta attraversando una fase non facile. Quindi lasceremo a loro questo compito” si è limitato a dire il portavoce Josh Earnest.
A Zurigo sono iniziate le votazioni per eleggere il nuovo presidente della Fifa. Sepp Blatter, alla guida della federazione calcistica internazionale dal 1998, è il candidato favorito contro il principe giordano Ali bin Al Hussein, e potrebbe essere eletto per il quinto mandato, nonostante gli scandali sulla corruzione e le tangenti che hanno investito la Fifa negli ultimi giorni.
“Ormai mi conoscete, non ho bisogno di presentazioni” ha detto Blatter poco prima che iniziassero le votazioni. “Sapete con chi avete a che fare, e io so che posso contare su di voi. Sento che il tempo che ho passato alla Fifa è ancora poco. Abbiamo bisogno di un leader forte, di un leader di grande esperienza, e abbiamo bisogno di lavorare con i nostri partner politici. Spero di essere di nuovo con voi tra un’ora o due” ha detto Blatter tra gli applausi dei delegati nazionali.
Il voto è segreto ma molte federazioni calcistiche nazionali hanno già espresso le loro intenzioni. Se uno dei due candidati raggiungerà i due terzi dei voti, che corrispondono a 139 voti su 209, sarà eletto già al primo turno. Se la maggioranza dei due terzi non sarà raggiunta al primo turno il quorum si abbasserà e, per essere eletti, sarà quindi sufficiente la maggioranza semplice di 105 voti.
Ogni confederazione ha a disposizione un pacchetto di voti che corrisponde al numero dei paesi membri: la Confederazione africana (Caf) esprime 54 voti; l’europea Uefa 53, la Confederazione asiatica (Afc) 46, la Confederazione nord e centroamericana (Concacaf) 35, la Confederazione Oceania (Ofc) 11 e la Confederazione sudamerica (Conmebol) 10.
Ci sono state manifestazioni a Zurigo per chiedere le dimissioni del presidente uscente della Fifa Sepp Blatter, dopo lo scandalo corruzione che ha investito i vertici della federazione calcistica internazionale. Nel giorno in cui si tengono le elezioni per la presidenza dell’organizzazione Blatter, che si candida per un quinto mandato, ha ribadito la sua estraneità ai fatti. Un riepilogo. Leggi
La federazione calcistica non è un corpo democratico e non è governata da un principio di trasparenza, spende milioni di dollari per i suoi dipendenti eppure è definita un’organizzazione non profit. L’assegnazione dei Mondiali è frutto di corruzione e la loro organizzazione costa migliaia di vite umane. Il bilancio di vent’anni con Sepp Blatter. Leggi
È entrato nella Federazione internazionale nel 1975 come direttore dei programmi di sviluppo. Nel 1981 è stato nominato segretario generale dell’organizzazione. Dal 1998 è il presidente dell’organizzazione e il suo capo indiscusso. Leggi
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