Ci sono state manifestazioni a Zurigo per chiedere le dimissioni del presidente uscente della Fifa Sepp Blatter, dopo lo scandalo corruzione che ha investito i vertici della federazione calcistica internazionale. Nel giorno in cui si tengono le elezioni per la presidenza dell’organizzazione Blatter, che si candida per un quinto mandato, ha ribadito la sua estraneità ai fatti.
L’inchiesta, condotta dai magistrati statunitensi con la collaborazione dell’Fbi, riguarda la gestione dei diritti televisivi e dell’attività di marketing: i dirigenti in manette avrebbero fatto parte, da oltre un ventennio, di “un’associazione a delinquere volta ad arricchirsi attraverso la corruzione e il riciclaggio di denaro”. In seguito, la polizia svizzera ha aperto un altro filone dell’inchiesta, per capire cosa è successo nel dicembre del 2010, quando la Fifa ha assegnato i Mondiali del 2018 alla Russia e quelli del 2022 al Qatar.
Blatter, che corre per un quinto mandato, ha ribadito la sua estraneità ai fatti, escludendo le sue dimissioni e promettendo di collaborare con la giustizia per individuare tutti i responsabili.
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