Le rivolte del 2011 e gli attentati del gruppo Stato islamico hanno affondato il turismo egiziano. In cinque anni i turisti sono calati di circa sei milioni. Le migliaia di stranieri che arrivavano per vedere le piramidi e la grande sfinge sono ormai spariti. Il video dell’Afp. Leggi

Centinaia di turisti bloccati a Sharm el Sheikh per il rischio attentati. Il governo britannico ha mandato otto voli speciali per rimpatriare i connazionali, invece dei 29 previsti. I turisti, soprattutto britannici, sono rimasti a terra dopo che Londra ha annunciato di aver sospeso tutti i voli da e per l’Egitto, la stessa decisione è stata presa dalle compagnie Lufthansa, Klm, EasyJet. L’Egitto ha mandato le forze speciali all’aeroporto per gestire la crisi.

Klm, Lufthansa e Easyjet annullano i voli per e da Sharm el Sheikh. Dopo la decisione del governo britannico di sospendere i voli per la destinazione turistica egiziana a causa del rischio attentati, anche le compagnie aeree tedesca e quelle ucraine hanno preso una decisione simile. Centinaia di turisti sono rimasti a terra e aspettano di essere rimpatriati. Dall’Italia i voli per Sharm el Sheikh sono regolari.