“Vulnicura è un disco estremo”, ha detto Björk in un’intervista. Lei si riferiva all’elevato tasso di melodrammaticità dei testi e della musica, ma lo stesso aggettivo potrebbe valere per la forma comunicativa, dove il personale viene raccontato con la volontà di trascinare l’ascoltatore nella tragedia intima, tra le righe di un diario privato che diventa pubblico. Leggi
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