I genitori di un ragazzo condannato all’ergastolo per aver ucciso nel 2021 quattro studenti della sua scuola con una pistola che gli avevano appena regalato sono stati condannati il 9 aprile a una pena compresa tra i dieci e i quindici anni di prigione.

La madre, Jennifer Crumbley, 46 anni, e il padre, James Crumbley, 47 anni, erano stati riconosciuti colpevoli di omicidio colposo rispettivamente a febbraio e a marzo.

“Non chiediamo ai genitori di prevedere il futuro, ma di vigilare sui loro figli in modo da prevenire, quando possibile, una catastrofe imminente”, ha affermato Cheryl Matthews, giudice del tribunale di Pontiac.

Jennifer e James Crumbley sono stati entrambi condannati a una pena compresa tra i dieci e i quindici anni di prigione, da cui vanno detratti i due anni e mezzo di detenzione preventiva già scontati.

La procura aveva chiesto la pena più severa possibile, “tenendo conto delle conseguenze della loro grave negligenza”.

Durante il processo Jennifer Crumbley ha affermato che qualche giorno prima della strage suo marito aveva portato a casa una pistola semiautomatica Sig Sauer come regalo di Natale anticipato per il figlio. Il giorno dopo la donna aveva portato il figlio al poligono di tiro.

Nonostante i genitori fossero stati convocati al liceo il giorno della strage e invitati a sottoporre il figlio a controlli psichiatrici urgenti, in seguito al ritrovamento sul banco del ragazzo di un disegno “inquietante”, erano tornati a casa senza di lui.

Ethan Crumbley, che all’epoca della strage aveva quindici anni, è stato processato come un adulto e condannato a dicembre all’ergastolo senza possibilità di rilascio anticipato.

Nell’ottobre 2022 il ragazzo si era dichiarato colpevole di aver portato a scuola la pistola con cinquanta proiettili e di aver aperto il fuoco contro i suoi compagni.

Il 30 novembre 2021 aveva ucciso due ragazze e due ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, e ferito altri sei studenti e un insegnante.

Nel dicembre scorso la madre di un alunno di sei anni che aveva sparato alla sua insegnante nello stato della Virginia, ferendola gravemente, è stata condannata a due anni di prigione per negligenza.

Il mese precedente il padre di un uomo accusato di aver aperto il fuoco a Chicago il 4 luglio 2022, durante le celebrazioni della festa nazionale, uccidendo sette persone, si è dichiarato colpevole di comportamento irresponsabile per averlo aiutato a comprare l’arma usata nella strage.