Il 13 maggio almeno quattordici persone sono morte e 74 sono rimaste ferite a Mumbai, nell’ovest dell’India, quando un enorme cartellone pubblicitario è crollato durante una tempesta, hanno annunciato le autorità locali.

Decine di persone sono rimaste intrappolate sotto il cartellone, che è crollato su una stazione di servizio nella parte est della metropoli.

“Otto corpi sono stati estratti dalle macerie”, ha affermato Gaurav Chauhan della National disaster response force (Ndrf).

“Ne abbiamo localizzati altri ma al momento non possiamo estrarli perché sono sotto una pompa di benzina che potrebbe esplodere”, ha aggiunto.

In precedenza, le autorità locali avevano riferito che sessanta persone sono state soccorse e ricoverate in ospedale.

Il cartellone misurava 70 metri per 50, ha affermato la polizia di Mumbai in un messaggio pubblicato sul social network X.

Il 13 maggio Mumbai è stata colpita da una tempesta improvvisa accompagnata da forti venti, che hanno sradicato alberi e causato brevi interruzioni di energia elettrica.

Secondo i mezzi d’informazione locali, molti voli sono stati cancellati all’aeroporto internazionale di Mumbai.

Devendra Fadnavis, vicepremier dello stato del Maharashtra, ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sul crollo del cartellone.