La Grecia sta lottando per il terzo giorno contro un incendio di vaste proporzioni vicino ad Atene con centinaia di vigili del fuoco europei che si sono uniti ai greci per contenere l’incendio che ha distrutto alcune zone nella periferia della capitale.
In seguito alla richiesta di aiuto internazionale da parte del governo greco, sono stati inviati aiuti da Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e Turchia.
Alimentato da forti venti, l’incendio ha costretto migliaia di persone a fuggire dalle loro case. Almeno una persona è morta e 66 sono ferite, tra loro anche due vigili del fuoco.
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“La situazione sta migliorando”, ha dichiarato Costas Tsigkas, capo dell’associazione dei vigili del fuoco greci, alla televisione di stato Ert il 13 agosto. “Ma anche in questo caso le condizioni non saranno facili. Ci saranno venti a partire da mezzogiorno” e “ogni ora che passa sarà più difficile”, ha detto.
L’osservatorio nazionale ha dichiarato che il 13 agosto sono previste temperature fino a 38 gradi ad Atene con venti fino a 39 chilometri all’ora.
Circa settecento vigili del fuoco, supportati da duecento autopompe e nove aerei, hanno combattuto contro l’incendio scoppiato domenica pomeriggio nella città di Varnavas, a circa 35 chilometri a nordest di Atene.
Sospinto da forti venti, si è sviluppato in un fronte di fiamme lungo trenta chilometri e alto in alcuni punti più di 25 metri. L’osservatorio nazionale greco ha dichiarato che almeno diecimila ettari di terreno sono stati devastati dal fuoco.