Il governatore della California ha dichiarato lo stato di emergenza a Los Angeles e nelle contee limitrofe a causa degli incendi che minacciano la città e che hanno già distrutto decine di case.

Gavin Newsom “ha dichiarato lo stato di emergenza nelle contee di Los Angeles e San Bernardino”. Il “bridge fire”, uno dei tre incendi incontrollati che imperversano nei dintorni della seconda città degli Stati Uniti, ha già distrutto decine di case e raso al suolo quasi 20mila ettari sulle colline sopra Los Angeles nel giro di ventiquatt’ore.

A nord della città californiana, ai residenti di Wrightwood e Mt Baldy è stato ordinato di lasciare le loro case. Secondo le autorità, almeno 33 case e diverse baite sono state distrutte dall’incendio, che ha travolto anche una stazione sciistica.

“La nostra casa sta per bruciare”, ha dichiarato in lacrime Jenny Alaniz, una residente della zona. Un giornalista dell’Afp a Wrightwood ha visto carcasse di edifici e auto bruciate.

L’incendio, scoppiato l’8 settembre, aveva già consumato 1.600 ettari di terreno, cifra che è arrivata a ventimila ettari. Lo sceriffo della contea di Los Angeles Robert Luna ha spiegato che tre persone, tra cui un componente della sua squadra, erano rimaste intrappolate in un’area remota vicino al monte Baldy.

“La nostra squadra di soccorso aereo si sta preparando a evacuarli una volta che il fumo si sarà disperso”, ha detto.

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A nord-est della città, un altro incendio, il “line fire”, ha raso al suolo 14mila ettari. Ai residenti dei villaggi di montagna è stato chiesto di lasciare le loro case, mentre diverse strade sono state bloccate.

Un uomo sulla trentina, sospettato di aver innescato l’incendio, è stato arrestato il 9 settembre, secondo i documenti del tribunale. “La California sta impiegando tutte le risorse disponibili per combattere questi incendi devastanti”, ha dichiarato il governatore Gavin Newsom.

La diffusione di questi incendi è stata favorita dall’ondata di calore che ha colpito la regione, con la colonnina di mercurio che ha superato i 43 gradi centigradi negli ultimi giorni. Tuttavia, le temperature hanno cominciato a scendere.

Con il riscaldamento globale, l’ovest del Nord America è sempre più colpito da eventi meteorologici estremi come ondate di calore, siccità e incendi.

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