Ieri sera a Nairobi si è tenuta una veglia di preghiera per le vittime della strage all’università di Garissa, dove il 2 aprile quattro uomini del gruppo jihadista Al Shabaab hanno sequestrato e ucciso 148 studenti nel campus della città, al confine con la Somalia.

Dopo la strage, per onorare le vittime gli studenti keniani hanno lanciato una campagna promossa dall’hasthag #147notjustanumber, prima che venisse ufficialmente confermato il bilancio di 148 vittime.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it