Più di 30mila migranti e profughi sono bloccati in Grecia in condizioni critiche, dopo le restrizioni alle frontiere, imposte da alcuni paesi lungo la rotta balcanica. A Idomeni, al confine tra la Grecia e la Macedonia, sono accampati più di 13mila profughi. L’insufficienza di tende e le difficili condizioni atmosferiche e sanitarie hanno determinato un’emergenza umanitaria.
I leader dei paesi dei 28 paesi dell’Unione europea partecipano a Bruxelles a un vertice con la Turchia per fermare l’arrivo dei migranti lungo la rotta balcanica. L’intesa prevede accordi di respingimenti di migranti e profughi verso la Turchia, in cambio di aiuti umanitari per tre miliardi di euro e la liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi. Il premier turco Ahmet Davutoğlu ha presentato “nuove idee” al vertice di cui si discuterà nel pomeriggio. Il video dell’Afp.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it