La polizia macedone ha lanciato il 13 aprile gas lacrimogeni e granate stordenti contro un centinaio di migranti che manifestavano lungo la frontiera greco-macedone a Idomeni, tre giorni dopo i violenti incidenti in cui almeno 260 migranti sono rimasti feriti negli scontri con la polizia.

I lacrimogeni sono stati lanciati dopo che alcuni migranti hanno cercato di oltrepassare la recinzione di filo spinato che segna il confine tra i due paesi.

A Idomeni, da quando la Macedonia ha chiuso la frontiera alla fine di febbraio, sono bloccati più di 10mila migranti e rifugiati. Il video dell’Afp.