Il 24 maggio la polizia greca ha cominciato lo sgombero degli 8.500 migranti che si trovavano nel campo di Idomeni, al confine con la Macedonia. Tende e strutture sono state distrutte dalle ruspe. Una parte dei migranti è stata trasferita in strutture gestite dal governo greco e dai militari, ma molti altri si sono sottratti al sistema di accoglienza ufficiale e si sono accampati in campi improvvisati. Il reportage di Cosimo Caridi.

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